29 novembre 2008
Relatore: Mario Moiraghi
Mario Moiraghi ha ripercorso brevemente con semplicità e chiarezza la storia della scrittura: egizia – sumera – cinese, per passare poi a quella romana ed infine, con il regno di Carlo Magno , a quella medioevale.
Le pergamene medioevali non sono semplici scritti, ma vere opere d’arte il cui contenuto è illustrato da dipinti ad opera di miniatori, il tutto inquadrato armoniosamente.
Attività Settembre-Ottobre
L’Associazione Culturale L. Scanagatta
propone per i mesi di Settembre - Ottobre 2008
Settembre
Sabato 27 – Presso la Sede in via dell’Arco – Ore 21
“India: Rajastan palazzi, templi, volti”
Immagini e testimonianze di Pupa ed Enrico Besta.
Ottobre
Sabato 25 – Presso la Sede in via dell’Arco – Ore 21
“Tecnica dell’incisione antica” relatore Donato Perego.
propone per i mesi di Settembre - Ottobre 2008
Settembre
Sabato 27 – Presso la Sede in via dell’Arco – Ore 21
“India: Rajastan palazzi, templi, volti”
Immagini e testimonianze di Pupa ed Enrico Besta.
Ottobre
Sabato 25 – Presso la Sede in via dell’Arco – Ore 21
“Tecnica dell’incisione antica” relatore Donato Perego.
Inaugurazione mostra "Carbone Bianco"
Sabato 30 si è aperta a Bellano, presso l'ex cotonificio Cantoni, la mostra dal titolo "Carbone bianco", dedicata al centenario della Lecco-Colico, prima linea elettrificata al mondo. Alla cerimonia di apertura erano presenti numerose autorità, dal viceprefetto di Lecco al presidente del consiglio regionale lombardo, oltre ai rappresentanti dei comuni limitrofi. In una breve introduzione, il giornalista Giulio Martini ha presentato gli organizzatori dell'evento: il comune di Bellano, l'associazione culturale "L. Scanagatta" di Varenna, il "Gruppo ALe 883 - treni storici" di Tirano e il "Club Treni Brianza".
La "Scanagatta" si è occupata della parte storico-fotografica proponendo 230 immagini d'epoca, corredate di esaurienti didascalie e suddivise in 30 tabelloni (vi si ripercorre la storia della linea ferroviaria, dalle infrastrutture al materiale rotabile); il "Gruppo ALe 883" ha fornito una ricca oggettistica di materiali vari già in dotazione alle ferrovie e il "Club Treni Brianza" ha esposto diorami e modellini di treni che hanno percorso la tratta in questione.
A compendio della mostra, l'associazione Scanagatta ha pubblicato un libro, che oltre riportare le immagini esposte si articola in alcuni capitoli dedicati alle varie fasi dell'elettrificazione, mentre il "Club Treni Brianza" ha curato, in collaborazione con le Poste italiane, l'annullo postale riguardante l'evento. Infine il "Gruppo Ale 883" ha organizzato per sabato 13, alle ore 11, una conferenza sulla linea Lecco-Sondrio tenuta dall'Ing. Guido Magenta; sempre a opera dello stesso Gruppo, venerdì 12 settembre alle ore 16 sarà presente presso la stazione di Bellano la Locomotiva 625 F.S. corredata di convoglio d'epoca, che vi sosterà fino alle ore 16 di sabato.
Orari della mostra, a ingresso libero: festivi e prefestivi ore 10-12 , 15 - 19, feriali 15 - 19. La manifestazione si concluderà domenica 14 settembre.
ulteriori informazioni sul volume "Carbone Bianco" all'indirizzo
http://associazionescanagattaeditoria.blogspot.com/2008/08/carbone-bianco-lecco-sondrio-la-prima.html
La "Scanagatta" si è occupata della parte storico-fotografica proponendo 230 immagini d'epoca, corredate di esaurienti didascalie e suddivise in 30 tabelloni (vi si ripercorre la storia della linea ferroviaria, dalle infrastrutture al materiale rotabile); il "Gruppo ALe 883" ha fornito una ricca oggettistica di materiali vari già in dotazione alle ferrovie e il "Club Treni Brianza" ha esposto diorami e modellini di treni che hanno percorso la tratta in questione.
A compendio della mostra, l'associazione Scanagatta ha pubblicato un libro, che oltre riportare le immagini esposte si articola in alcuni capitoli dedicati alle varie fasi dell'elettrificazione, mentre il "Club Treni Brianza" ha curato, in collaborazione con le Poste italiane, l'annullo postale riguardante l'evento. Infine il "Gruppo Ale 883" ha organizzato per sabato 13, alle ore 11, una conferenza sulla linea Lecco-Sondrio tenuta dall'Ing. Guido Magenta; sempre a opera dello stesso Gruppo, venerdì 12 settembre alle ore 16 sarà presente presso la stazione di Bellano la Locomotiva 625 F.S. corredata di convoglio d'epoca, che vi sosterà fino alle ore 16 di sabato.
Orari della mostra, a ingresso libero: festivi e prefestivi ore 10-12 , 15 - 19, feriali 15 - 19. La manifestazione si concluderà domenica 14 settembre.
ulteriori informazioni sul volume "Carbone Bianco" all'indirizzo
http://associazionescanagattaeditoria.blogspot.com/2008/08/carbone-bianco-lecco-sondrio-la-prima.html
CARBONE BIANCO
“CARBONE BIANCO”
Bellano (LC) 30 agosto – 14 settembre 2008
Lecco-Sondrio, la prima ferrovia elettrificata al mondo.
Presso Cotonificio Cantoni.
orari:feriale - dalle 15 alle 19festivi - 10-12,30 / 15-19
Il Comune di Bellano, assessorato al Turismo, l'Associazione Culturale "L.Scanagatta" di Varenna, il “Gruppo ALe 883” e il "Club Treni Brianza", propongono una mostra dal titolo "Carbone Bianco" Lecco Sondrio, prima ferrovia elettrificata al mondo.
La mostra è composta da una ricca raccolta di documenti e soprattutto immagini - oltre 200 foto d'epoca - riguardanti la nascita della nostra ferrovia soffermandosi sull'impegnativa realizzazione delle infrastrutture e sull'accuratezza dei manufatti.
Verranno esposti gli elaborati progettuali originari ed integrali del tratto Lecco-Colico.
Negli anni intorno al 1890 si stanno costruendo muraglioni, stazioni e ponti. La linea, inaugurata nel 1892, vede dapprima l'impiego del vapore, ma solo per un decennio, fino all'avvento della corrente elettrica trifase divenendo la prima linea elettrificata al mondo.
Si illustrano le centrali idroelettriche e le sottostazioni, ma la rassegna più interessante riguarda tutti i locomotori che hanno percorso i binari della Lecco-Sondrio.
In mostra il Gruppo ALE 883 esporrà cimeli ferroviari, mentre il "Club Treni Brianza" curerà la parte ferromodellistica con modelli e diorami.
Per questo evento viene proposto dall'Associazione Scanagatta il volume "Carbone Bianco" Lecco-Sondrio e dal gruppo "Club Treni Brianza" una serie di cartoline postali ed un annullo filatelico dedicato.
La mostra si terrà a Bellano (LC) dal 30 agosto al 14 settembre 2008 presso l’ex Cotonificio Cantoni con ingresso libero.
Bellano (LC) 30 agosto – 14 settembre 2008
Lecco-Sondrio, la prima ferrovia elettrificata al mondo.
Presso Cotonificio Cantoni.
orari:feriale - dalle 15 alle 19festivi - 10-12,30 / 15-19
Il Comune di Bellano, assessorato al Turismo, l'Associazione Culturale "L.Scanagatta" di Varenna, il “Gruppo ALe 883” e il "Club Treni Brianza", propongono una mostra dal titolo "Carbone Bianco" Lecco Sondrio, prima ferrovia elettrificata al mondo.
La mostra è composta da una ricca raccolta di documenti e soprattutto immagini - oltre 200 foto d'epoca - riguardanti la nascita della nostra ferrovia soffermandosi sull'impegnativa realizzazione delle infrastrutture e sull'accuratezza dei manufatti.
Verranno esposti gli elaborati progettuali originari ed integrali del tratto Lecco-Colico.
Negli anni intorno al 1890 si stanno costruendo muraglioni, stazioni e ponti. La linea, inaugurata nel 1892, vede dapprima l'impiego del vapore, ma solo per un decennio, fino all'avvento della corrente elettrica trifase divenendo la prima linea elettrificata al mondo.
Si illustrano le centrali idroelettriche e le sottostazioni, ma la rassegna più interessante riguarda tutti i locomotori che hanno percorso i binari della Lecco-Sondrio.
In mostra il Gruppo ALE 883 esporrà cimeli ferroviari, mentre il "Club Treni Brianza" curerà la parte ferromodellistica con modelli e diorami.
Per questo evento viene proposto dall'Associazione Scanagatta il volume "Carbone Bianco" Lecco-Sondrio e dal gruppo "Club Treni Brianza" una serie di cartoline postali ed un annullo filatelico dedicato.
La mostra si terrà a Bellano (LC) dal 30 agosto al 14 settembre 2008 presso l’ex Cotonificio Cantoni con ingresso libero.
Mostra di Ceramiche
Il Corriere di Lindò
Informiamo che il previsto incontro con il CORRIERE di LINDO' e stato annulato, in quanto il viaggio del Corriere è stato SOSPESO
L’Associazione Culturale L. Scanagatta organizza per sabato 21 giugno 2008 alle ore 16, presso l’imbarcadero di Varenna, il “Tradizionale scambio di saluti con il corriere di Lindò” condotto dal cocchiere più famoso d’Europa, Andreas Nemitz.
L’Associazione Culturale L. Scanagatta organizza per sabato 21 giugno 2008 alle ore 16, presso l’imbarcadero di Varenna, il “Tradizionale scambio di saluti con il corriere di Lindò” condotto dal cocchiere più famoso d’Europa, Andreas Nemitz.
L'Origine dei grandi laghi alpini
"L'ORIGINE DEI GRANDI LAGHI PREALPINI" IN UNA SERATA ALL'ASSOCIAZIONE "SCANAGATTA"
Fino a qualche decennio fa si è comunemente sostenuto che il lago di Como, al pari degli altri grandi laghi prealpini, è stato scavato dai ghiacciai.
A partire dagli anni 70 del secolo scorso, però, importanti osservazioni di studiosi stranieri e in seguito anche italiani hanno portato a una sorprendente revisione di questa ipotesi: durante gli ultimi 5-6 milioni di anni si sono verificati fenomeni geologici grandiosi, tra cui una notevole diminuzione del livello del Mediterraneo e un lento sollevamento di tutta la regione prealpina; in questo contesto, le profonde valli in cui giacciono i nostri laghi sono state scavate soprattutto dall’erosione fluviale, mentre molto minore è stata l’importanza dei ghiacciai, che solo successivamente hanno contribuito a modellare il paesaggio.
Il professor Gianclemente Parea, già docente dell’Università di Modena e attualmente collaboratore dell’Università dell’Insubria, terrà il 19 aprile, alle ore 21, una serata sull’affascinante argomento, aggiornandolo anche in base ai risultati di sue recenti ricerche personali. La manifestazione si svolgerà presso la sede dell’Associazione culturale “Scanagatta” di Varenna, con entrata da Contrada dell’Arco (scendendo da via Venini). L'ingresso è libero.
Fino a qualche decennio fa si è comunemente sostenuto che il lago di Como, al pari degli altri grandi laghi prealpini, è stato scavato dai ghiacciai.
A partire dagli anni 70 del secolo scorso, però, importanti osservazioni di studiosi stranieri e in seguito anche italiani hanno portato a una sorprendente revisione di questa ipotesi: durante gli ultimi 5-6 milioni di anni si sono verificati fenomeni geologici grandiosi, tra cui una notevole diminuzione del livello del Mediterraneo e un lento sollevamento di tutta la regione prealpina; in questo contesto, le profonde valli in cui giacciono i nostri laghi sono state scavate soprattutto dall’erosione fluviale, mentre molto minore è stata l’importanza dei ghiacciai, che solo successivamente hanno contribuito a modellare il paesaggio.
Il professor Gianclemente Parea, già docente dell’Università di Modena e attualmente collaboratore dell’Università dell’Insubria, terrà il 19 aprile, alle ore 21, una serata sull’affascinante argomento, aggiornandolo anche in base ai risultati di sue recenti ricerche personali. La manifestazione si svolgerà presso la sede dell’Associazione culturale “Scanagatta” di Varenna, con entrata da Contrada dell’Arco (scendendo da via Venini). L'ingresso è libero.
Notte da Gufi
SABATO 29 marzo 2008 VARENNA (LECCO)
Associazione Culturale Scanagatta di Varenna (LC) è lieta di presentare:
Notte da Gufi
Etologia e misteri dei rapaci notturni italiani
Conferenza e presentazione dell’omonimo libro A cura di
Marco Mastrorilli
(ornitologo Gruppo Italiano Civette)
La Conferenza si terrà presso la sede dell’Associazione
a Varenna (Lecco) alle ore 21
Associazione Culturale Scanagatta di Varenna (LC) è lieta di presentare:
Notte da Gufi
Etologia e misteri dei rapaci notturni italiani
Conferenza e presentazione dell’omonimo libro A cura di
Marco Mastrorilli
(ornitologo Gruppo Italiano Civette)
La Conferenza si terrà presso la sede dell’Associazione
a Varenna (Lecco) alle ore 21
I rapaci notturni che vivono in Italia sono “solo” 10 specie ma le peculiarità biologiche e le curiosità etologiche sono esclusive nel mondo animale e conferiscono a civette, gufi, allocchi, barbagianni ed assioli… un fascino irresistibile!
Intorno a questi aspetti misteriosi si sviluppa una conferenza davvero speciale condotta da Marco Mastrorilli (http://www.flammeus.it/ - http://www.mastrorilli.it/ – http://www.gruppoitalianocivette.it/ ), ornitologo italiano, segretario italiano del GIC Gruppo Italiano Civette e membro fondatore dell’ILOWG International Working Group Little Owl (Gruppo Internazionale di ricerca sulla Civetta); studia le civette ed i gufi in Italia ed all’estero da quasi ventenni.
Autore di libri ed articoli (scientifici e divulgativi), conferenze, corsi di biologia dei rapaci notturni, ecc.. questa conferenza è strutturata in modo tale da poter mostrare ai partecipanti, attraverso immagini, penne, borre, ascoltando i canti ..., i segreti etologici che permettono a gufi e civette di vivere nell’oscurità della notte catturando topi, uccelli, rettili ed insetti.
La serata permetterà attraverso l’uso di immagini spettacolari di alcuni dei fotografi migliori al mondo, di svelare alcune capacità delle civette, degli allocchi e dei gufi che sono predatori ancora molto comuni in alcune aree lombarde.
Uno spazio particolare sarà dedicato ai canti, al piumaggio ed in particolare alle abilità predatorie degli Strigiformi (con questo nome è classificato l’ordine tassonomico di appartenenza dei rapaci notturni). Durante la serata sarà possibile scoprire se e come un gufo può mangiare un pipistrello, un grosso ratto o una donnola ma nel contempo vedremo come gli ornitologi riescono a studiare la dieta di questi predatori sia nelle aree naturali sia nelle nostre città.
Durante la serata l’autore presenterà il suo ultimo libro intitolato appunto “Notte da Gufi” ed. Rangers Italia e Teramata Edizioni.
Si tratta di un volume con una grafica accattivante e dalle fotografie eccezionali realizzate da fotografi di tutto il mondo; sono trattati temi importanti che emergono anche durante la serata e sono presentati i 10 rapaci notturni italiani.
Trovate su http://www.mastrorilli.it/ un profilo dell’autore della conferenza.
Per eventuali altre informazioni o curiosità sugli argomenti trattati nella conferenza o sulle abitudini dei rapaci potete contattare l’autore marco.mastrorilli@tin.it o 340 76 34 208.
Intorno a questi aspetti misteriosi si sviluppa una conferenza davvero speciale condotta da Marco Mastrorilli (http://www.flammeus.it/ - http://www.mastrorilli.it/ – http://www.gruppoitalianocivette.it/ ), ornitologo italiano, segretario italiano del GIC Gruppo Italiano Civette e membro fondatore dell’ILOWG International Working Group Little Owl (Gruppo Internazionale di ricerca sulla Civetta); studia le civette ed i gufi in Italia ed all’estero da quasi ventenni.
Autore di libri ed articoli (scientifici e divulgativi), conferenze, corsi di biologia dei rapaci notturni, ecc.. questa conferenza è strutturata in modo tale da poter mostrare ai partecipanti, attraverso immagini, penne, borre, ascoltando i canti ..., i segreti etologici che permettono a gufi e civette di vivere nell’oscurità della notte catturando topi, uccelli, rettili ed insetti.
La serata permetterà attraverso l’uso di immagini spettacolari di alcuni dei fotografi migliori al mondo, di svelare alcune capacità delle civette, degli allocchi e dei gufi che sono predatori ancora molto comuni in alcune aree lombarde.
Uno spazio particolare sarà dedicato ai canti, al piumaggio ed in particolare alle abilità predatorie degli Strigiformi (con questo nome è classificato l’ordine tassonomico di appartenenza dei rapaci notturni). Durante la serata sarà possibile scoprire se e come un gufo può mangiare un pipistrello, un grosso ratto o una donnola ma nel contempo vedremo come gli ornitologi riescono a studiare la dieta di questi predatori sia nelle aree naturali sia nelle nostre città.
Durante la serata l’autore presenterà il suo ultimo libro intitolato appunto “Notte da Gufi” ed. Rangers Italia e Teramata Edizioni.
Si tratta di un volume con una grafica accattivante e dalle fotografie eccezionali realizzate da fotografi di tutto il mondo; sono trattati temi importanti che emergono anche durante la serata e sono presentati i 10 rapaci notturni italiani.
Trovate su http://www.mastrorilli.it/ un profilo dell’autore della conferenza.
Per eventuali altre informazioni o curiosità sugli argomenti trattati nella conferenza o sulle abitudini dei rapaci potete contattare l’autore marco.mastrorilli@tin.it o 340 76 34 208.
Marzo Aprile
L’Associazione Culturale L. Scanagatta
propone per i mesi di Marzo - Aprile 2008
Marzo
Sabato 15 – Ore 15 Presso la Sede in Via Dell’Arco
Assemblea dei Soci
Si rende noto ai soci che il Consiglio Direttivo dell’Associazione Scanagatta sarà sciolto per il raggiungimento della normale scadenza e dovrà essere rieletto in occasione dell'Assemblea dei soci. SE QUALCUNO DEI SOCI E' INTERESSATO a presentare LA PROPRIA CANDIDATURA, ne può fare richiesta inviando una mail, una comunicazione scritta o telefonica entro 8 marzo.
Sabato 29 - Ore 21 Presso la Sede in Via Dell’Arco
“Notte da Gufi “
Etologia e mistero dei rapaci notturni italiani
relatore Marco Mastrorilli.
Aprile
Sabato 19 – Ore 21 Presso la Sede in Via Dell’Arco
“L’origine dei grandi laghi prealpini”
Alla luce delle ultime scoperte e ipotesi della geologia. Relatore Gian Clemente Parea
propone per i mesi di Marzo - Aprile 2008
Marzo
Sabato 15 – Ore 15 Presso la Sede in Via Dell’Arco
Assemblea dei Soci
Si rende noto ai soci che il Consiglio Direttivo dell’Associazione Scanagatta sarà sciolto per il raggiungimento della normale scadenza e dovrà essere rieletto in occasione dell'Assemblea dei soci. SE QUALCUNO DEI SOCI E' INTERESSATO a presentare LA PROPRIA CANDIDATURA, ne può fare richiesta inviando una mail, una comunicazione scritta o telefonica entro 8 marzo.
Sabato 29 - Ore 21 Presso la Sede in Via Dell’Arco
“Notte da Gufi “
Etologia e mistero dei rapaci notturni italiani
relatore Marco Mastrorilli.
Aprile
Sabato 19 – Ore 21 Presso la Sede in Via Dell’Arco
“L’origine dei grandi laghi prealpini”
Alla luce delle ultime scoperte e ipotesi della geologia. Relatore Gian Clemente Parea
"Giubiera"
La “Giubiera”
Giovedì 31 Gennaio – ore 20.30
Ritrovo in piazza S. Giorgio
Al termine del tradizionale percorso
ci troveremo tutti
presso la sede in Contrada Dell’Arco
con torte e vin brulè
La Giubiera
Si suppone che questa tradizione ricorrente ogni ultimo giovedì di gennaio, risalga all’epoca dei primi insediamenti delle tribù celtiche, le quali iniziarono questo rito pagano, con lo scopo di propiziare una buona primavera, per avere raccolti abbondanti. La primavera era così accolta con giubilo e da qui il termine locale di “Giubiera”. Successivamente il rito si trasformò in una festa rumorosa per la cacciata dell’inverno. Oggi per ottenere il frastuono tipico di questa festa si trascinano barattoli in lamiera, vecchie pentole o si utilizza campanacci. Un tempo invece si racconta che per le scoscese contrade di Varenna, si usassero le catene dei camini e si trascinavano fino a che non si presentassero completamente pulite e prive da ogni incrostazione di fuliggine. Era un modo come un altro per augurarsi che il duro inverno era al termine, e che presto sarebbe finita la fame e il freddo.
Si suppone che questa tradizione ricorrente ogni ultimo giovedì di gennaio, risalga all’epoca dei primi insediamenti delle tribù celtiche, le quali iniziarono questo rito pagano, con lo scopo di propiziare una buona primavera, per avere raccolti abbondanti. La primavera era così accolta con giubilo e da qui il termine locale di “Giubiera”. Successivamente il rito si trasformò in una festa rumorosa per la cacciata dell’inverno. Oggi per ottenere il frastuono tipico di questa festa si trascinano barattoli in lamiera, vecchie pentole o si utilizza campanacci. Un tempo invece si racconta che per le scoscese contrade di Varenna, si usassero le catene dei camini e si trascinavano fino a che non si presentassero completamente pulite e prive da ogni incrostazione di fuliggine. Era un modo come un altro per augurarsi che il duro inverno era al termine, e che presto sarebbe finita la fame e il freddo.
Gennaio - Febbraio 2008
L’Associazione Culturale L. Scanagatta
propone per i mesi di Gennaio Febbraio 2008
Gennaio
Giovedì 31 – La Giubiera – tradizionale festa popolare “per scacciare l’inverno”.
Ritrovo in Piazza San Giorgio ore 20,30 per il tradizionale percorso tra le contrade. Al termine presso la sede dell’Associazione Scanagatta verranno offerte torte e vin brulè.
La manifestazione è in collaborazione con il gruppo Alpini di Varenna.
Febbraio
“L’ acquarello insieme” 6 incontri di pittura curati da Annamaria Rivolta.
Febbraio, giovedì 7 – 14 – 21 – 28
Marzo, giovedì 6 -13
Materiale fornito dall’associazione, costo € 60.00
Prenotazioni entro 31 gennaio, informazioni cell. 3386230347
Sabato 23*
Cena tipica lombarda cucinata da Antonio Bonati. Presso la sede dell’associazione. Menù: Pizzoccheri e Stinco di maiale al forno.
Prenotazioni fino ad esaurimento posti entro 15 febbraio.
Tel. 0341830900 - 0341830482
*Manifestazione per soci e invitati dai soci
propone per i mesi di Gennaio Febbraio 2008
Gennaio
Giovedì 31 – La Giubiera – tradizionale festa popolare “per scacciare l’inverno”.
Ritrovo in Piazza San Giorgio ore 20,30 per il tradizionale percorso tra le contrade. Al termine presso la sede dell’Associazione Scanagatta verranno offerte torte e vin brulè.
La manifestazione è in collaborazione con il gruppo Alpini di Varenna.
Febbraio
“L’ acquarello insieme” 6 incontri di pittura curati da Annamaria Rivolta.
Febbraio, giovedì 7 – 14 – 21 – 28
Marzo, giovedì 6 -13
Materiale fornito dall’associazione, costo € 60.00
Prenotazioni entro 31 gennaio, informazioni cell. 3386230347
Sabato 23*
Cena tipica lombarda cucinata da Antonio Bonati. Presso la sede dell’associazione. Menù: Pizzoccheri e Stinco di maiale al forno.
Prenotazioni fino ad esaurimento posti entro 15 febbraio.
Tel. 0341830900 - 0341830482
*Manifestazione per soci e invitati dai soci
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