La Giubiera
26 gennaio 2012
ore 20,30 ritrovo: Piazza San Giorgio, in rumorosa allegria si svolgerà il tradizionale percorso tra le contrade di Varenna, per poi ritrovarci presso la Sede dell’Associazione Scanagatta - ingresso libero - In via dell’Arco a brindare con vin brulé e degustare torte caserecce, in compagnia degli Alpini di Varenna.
Che cosa è la Giubiera? Si suppone che questa tradizione ricorrente ogni ultimo giovedì di gennaio, risalga all’epoca dei primi insediamenti delle tribù Celtiche le quali iniziarono questo rito pagano con lo scopo di propiziare una buona primavera, per avere raccolti abbondanti. La primavera veniva così accolta con giubilo, da qui il termine locale giubiera. Successivamente il rito si trasformò in una festa rumorosa per la scacciata dell’inverno. Anticamente si trascinavano le catene dei camini, sporche di fuliggine, per le contrade del paese fino alla totale pulizia.
ore 20,30 ritrovo: Piazza San Giorgio, in rumorosa allegria si svolgerà il tradizionale percorso tra le contrade di Varenna, per poi ritrovarci presso la Sede dell’Associazione Scanagatta - ingresso libero - In via dell’Arco a brindare con vin brulé e degustare torte caserecce, in compagnia degli Alpini di Varenna.
Che cosa è la Giubiera? Si suppone che questa tradizione ricorrente ogni ultimo giovedì di gennaio, risalga all’epoca dei primi insediamenti delle tribù Celtiche le quali iniziarono questo rito pagano con lo scopo di propiziare una buona primavera, per avere raccolti abbondanti. La primavera veniva così accolta con giubilo, da qui il termine locale giubiera. Successivamente il rito si trasformò in una festa rumorosa per la scacciata dell’inverno. Anticamente si trascinavano le catene dei camini, sporche di fuliggine, per le contrade del paese fino alla totale pulizia.
Programma 2012
Gennaio
Giovedì 26 – La Giubiera, tradizionale festa popolare “per scacciar l’inverno”.
Febbraio
Sabato 18 - La Moderna Xilografia in Italia 1808-1897Rivalutazione dell’operato degli incisori silografi Italiani che nell’Ottocento hanno applicato in Italia il moderno metodo di incisione silografica. Relatore Erico Gorza
Marzo
Sabato 17 – ore 15 – Assemblea Associazione Culturale “L. Scanagatta”Sabato 24 – ore 21 – Un raid nautico sul Lario. Relatore Cesare Pellegrini
In collaborazione con Navilariane
Aprile
Sabato 21 – L’Isola Comacina, 2000 anni di storia e archeologia.
L’Isola Comacina fu protagonista della storia comasca in età romana e altomedievale, quando divenne elemento fondamentale delle difese del Lario. Fu anche uno dei più importanti centri religiosi, come attestano i resti di ben sei edifici sacri di grandissimo interesse. La storia dell’Isola si interruppe nel 1169. Conferenza di Marina Uboldi
Maggio
Sabato 12 e domenica 13 – Gita a Mantova e Sabbioneta
Giugno
Sabato 09 – Visita all’Isola Comacina e Ossuccio - Chiesa di S. Maria Maddalena (con il caratteristico campaniletto romanico).
Antiquarium - giro dell’Isola: resti di abitazioni altomedievali, Chiesa di S. Giovanni Battista, con resti di edifici più antichi conservati sotto la pavimentazione, aula battesimale biabsidata, Basilica di S. Eufemia; resti della Chiese di S. Maria col Portico e di S. Pietro in castello; chiesetta conventuale dei SS. Faustino e Giovita.
Settembre
Sabato 29 – CINA: Lungo la via della seta – a cura di Pupa ed Enrico Besta
Dicembre
Sabato 01 - Cena sociale “Cucina Trentino-Alto Adige”
Giovedì 26 – La Giubiera, tradizionale festa popolare “per scacciar l’inverno”.
Febbraio
Sabato 18 - La Moderna Xilografia in Italia 1808-1897Rivalutazione dell’operato degli incisori silografi Italiani che nell’Ottocento hanno applicato in Italia il moderno metodo di incisione silografica. Relatore Erico Gorza
Marzo
Sabato 17 – ore 15 – Assemblea Associazione Culturale “L. Scanagatta”Sabato 24 – ore 21 – Un raid nautico sul Lario. Relatore Cesare Pellegrini
In collaborazione con Navilariane
Aprile
Sabato 21 – L’Isola Comacina, 2000 anni di storia e archeologia.
L’Isola Comacina fu protagonista della storia comasca in età romana e altomedievale, quando divenne elemento fondamentale delle difese del Lario. Fu anche uno dei più importanti centri religiosi, come attestano i resti di ben sei edifici sacri di grandissimo interesse. La storia dell’Isola si interruppe nel 1169. Conferenza di Marina Uboldi
Maggio
Sabato 12 e domenica 13 – Gita a Mantova e Sabbioneta
Giugno
Sabato 09 – Visita all’Isola Comacina e Ossuccio - Chiesa di S. Maria Maddalena (con il caratteristico campaniletto romanico).
Antiquarium - giro dell’Isola: resti di abitazioni altomedievali, Chiesa di S. Giovanni Battista, con resti di edifici più antichi conservati sotto la pavimentazione, aula battesimale biabsidata, Basilica di S. Eufemia; resti della Chiese di S. Maria col Portico e di S. Pietro in castello; chiesetta conventuale dei SS. Faustino e Giovita.
Settembre
Sabato 29 – CINA: Lungo la via della seta – a cura di Pupa ed Enrico Besta
Dicembre
Sabato 01 - Cena sociale “Cucina Trentino-Alto Adige”
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