Non tutti sanno che in alcuni fogli del Codice Atlantico Leonardo da
Vinci nomina Como, Lecco, Mandello, Bellagio e altre località del Lario,
soffermandosi sulle Grigne, la Valsassina, la Valtellina, la Val
Chiavenna; per quanto ci è noto si tratta anzi del testo più lungo che
l’autore abbia mai dedicato a un determinato territorio. In vari anni di
ricerca e sperimentazione l’artista grafico Raouf Gharbia, tunisino di
nascita e lecchese d’adozione, ha elaborato un insieme di artifici
grazie ai quali ci regala l’affascinante sorpresa di poter leggere quei
vivacissimi appunti con i nostri occhi: un modo insospettato e
affascinante di celebrare la ricorrenza del quinto centenario dalla
morte di Leonardo. La proiezione delle immagini è accompagnata da
annotazioni di carattere naturalistico, geografico e storico curate da
Giancarlo Colombo.